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Instagram è una piattaforma che permette un alto livello di interazione non solo tramite contenuti quali post o reels, ma anche attraverso le storie di Instagram, perfette per porre domande alle persone ed eventualmente influenzare i loro acquisti.
Le storie di Instagram sono un modo veloce per interagire con i followers ed eventualmente indirizzarli verso un sito web esterno o negozio.
Tramite le storie è possibile proporre dei piccoli sondaggi con due possibili risposte. Si tratta di un modo molto efficiente per permettere al pubblico di condividere le preferenze/conoscenze su un dato argomento e molti creators utilizzano questa funzione per porre delle semplici domande di varia natura, magari anche solo per permettere alle persone di esprimersi.
I voti raccolti in una storia permettono di conoscere meglio il pubblico, proponendo link sponsorizzati più adatti alla maggior parte dei propri followers. Ci sono molti modi creativi per usare un sondaggio, magari sponsorizzando un servizio, dei prodotti o il proprio sito Web.
Molti creators scelgono di non postare una storia col solo scopo di sponsorizzare un link, ed è qui che un sondaggio può fare la differenza. I sondaggi sono anche un ottimo modo per creare quiz con cui il pubblico può divertirsi, magari usando come sfondo una bella foto a tema con le domande proposte e con il proprio piano editoriale.
Influenzare il risultato dei sondaggi può aiutare coloro che hanno fatto dei social network il proprio lavoro. Se l’engagement è naturalmente alto, i voti saranno numerosi senza alcun bisogno di intervenire e sarà più facile trarre beneficio dalla piattaforma.
Qualora invece le persone finiscano per ignorare i sondaggi, è possibile permettere all’engagement di un account di risalire acquistando dei voti, così da creare l’illusione di una storia ben indicizzata e degna di attenzione.
I voti (esattamente come i like, il numero di follower e di commenti) sono delle interazioni che, salendo, aumentano la popolarità del creator attraverso la maggior reattività delle persone; più il creator si dimostrerà seguito, migliori saranno le indagini di marketing che potrà svolgere.
Per questo motivo, gli influencer maggiori hanno più possibilità di ottenere buoni sponsor e ingaggi in Italia e nel resto del mondo.
Se la base di utenza è troppo piccola, influenzare i risultati dei sondaggi potrebbe rivelarsi poco utile. In particolare, un eccessivo interesse verso una storia non sponsorizzata potrebbe indurre l’algoritmo di Instagram a riconoscere un attività potenzialmente sospetta.
Nello stesso modo, influenzare le risposte di una storia che sponsorizza un prodotto o cerca di indagare sui gusti dei follower attraverso il voto sarebbe controproducente.
Per effettuare l’acquisto dei servizi dedicati a Instagram, basta eseguire alcuni semplici passaggi:
Qualora un ordine non venisse recapitato correttamente, conviene contattare l’assistenza e valutare la soluzione per il caso specifico, magari tramite un rimborso.
Sì: in fase d’acquisto non verranno richiesti né il proprio nome, né le credenziali di accesso al profilo Instagram. Sarà sufficiente inserire l’URL della pagina e un indirizzo email; in seguito sarà possibile selezionare il metodo di pagamento preferito tra quelli proposti.
La velocità con cui vengono erogati i servizi dipende dal singolo pacchetto; tuttavia, una volta completato il pagamento con successo, i primi voti sondaggio dovrebbero arrivare nel giro di qualche minuto. Per evitare di allarmare l’algoritmo, i voti devono essere dispensati su un arco temporale un po’ più lungo.
La politica di Instagram non lo vieta esplicitamente, ma è comunque consigliabile affidarsi sempre a un servizio professionale in grado di erogare followers e visualizzazioni un po’ alla volta, mimando la crescita naturale senza mettere a rischio la reputazione dei profili.
In genere è più comune perdere iscritti o reazioni, ma se i voti dovessero iniziare a sparire da Instagram conviene contattare il servizio di assistenza clienti.
I voti sondaggio sono di alta qualità perché mimano il risultato naturale di un’interazione umana e sono indistinguibili da quelli naturali, sia per le persone sia per l’algoritmo di Instagram.